La mobilità del futuro sarà certamente elettrica. L’attuale paradigma di elettrificazione delle automobili (guidato da Tesla) è basato sulle esigenze degli utilizzatori di avere elevate autonomie e tempi di ricarica brevi. Sappiamo anche, che il diffondersi dei veicoli elettrici metterà a dura prova l’infrastruttura asservita alla generazione e alla distribuzione. Fintanto che non verrà trovata una soluzione percorribile per lo stoccaggio ed un rapido prelievo dell’energia elettrica (attualmente basata su batterie al litio e sistemi di ricarica ad elevate potenze) il diffondersi della mobilità puramente elettrica sarà difficoltoso.
esa-nex vede la soluzione nella creazione di un sistema di accumulo di energia funzionante a bassa potenza per la fase di carica (Base-Storage) in grado di scambiare rapidamente, anche in modalità contactless, la carica accumulata con un sistema ricevente (Mobile–Storage) installato a bordo dei veicoli. La scambio energetico è consentito anche tra due sistemi “Mobile-Storage” in caso di necessità.
esa-nex sta sviluppando il prodotto quick-power in collaborazione con la SUPSI il cui elemento fondante è la tecnologia dei nuovi supercapacitori ibridi capaci di immagazzinare rapidamente ed in modo efficiente energia elettrica per un numero molto elevato di cicli di carica/scarica.
Quick-Power è il sistema costituito da “Base-Storage” e “Mobile–Storage” per l’accumulo a bassa potenza e l’interscambio rapido di carica ad alta potenza.